Quando pensiamo a un cibo afrodisiaco, il nostro primo pensiero corre al peperoncino. Il peperoncino è un vasodilatatore e stimola le endorfine, ovvero gli ormoni del benessere. Ciò significa che i vasi sanguigni tendono ad allargarsi più facilmente permettendo al sangue di raggiungere prima e meglio le zone periferiche. Inoltre, contiene un composto oleoso conosciuto col nome di capsaicina composto chimico che favorisce il rilascio di endorfine e di epinefrina, oppiacei naturali per il corpo che stimolano il sistema nervoso, aumentando il piacere.
Il cacao contiene teobromina, alcaloide dotato di una azione diuretica, cardiotonica e vasodilatatoria che stimola il sistema nervoso centrale e la circolazione sanguigna, aumenta concentrazione e buonumore, feniletilamina, ormone della classe delle anfetamine, che il nostro corpo produce naturalmente in grande quantità quando siamo innamorati e anandamide, il cui nome deriva dal termine sanscrito ananda, ovvero beatitudine interiore. In particolare, la feniletilamina, considerato un antidepressivo naturale, stimola il rilascio di dopamina, un neurotrasmettitore fortemente attivo nel processo sessuale e agisce sul cervello producendo endorfina, l’«ormone del piacere».
Il cacao, così come altri cibi ricchi di caffeina, contiene inoltre la metilxantina, che agevola e velocizza la trasmissione degli impulsi nervosi. A certificare scientificamente lo stretto rapporto positivo che lega il consumo di cioccolato e la soddisfazione sessuale femminile è una ricerca medica italiana effettuata nel 2011 dal Centro di Medicina Sessuale dell’Ospedale San Raffaele di Milano secondo la quale le donne che mangiano più cioccolato provano un orgasmo più intenso.
Lo zenzero è un buon coadiuvante nella riattivazione della circolazione sanguigna e contiene un minerale — lo zinco — in grado di stimolare la produzione di testosterone come il licopene, un potente antiossidante contenuto nei pomodori. Da sempre il pomodoro è considerato un alimento in grado di accendere la sensualità. Nel Settecento i siciliani gli attribuirono l’appellativo di pumaramuri, ovvero pomo dell’amore.
Per le loro proprietà zenzero e pomodori migliorano la libido e stimolano la circolazione sanguigna, con maggiori benefici per quella periferica. Anche il ginseng ha il potere di aumentare la libido, soprattutto delle donne. Lo ha dimostrato uno studio dell’Università delle Hawaii: il 68% di coloro che hanno preso parte all’esperimento ha dichiarato che la vita sessuale è diventata decisamente più vivace.
La cannella produce calore favorendo in questo modo la circolazione del sangue. La conseguenza è che risulta molto più semplice raggiungere la fase di eccitazione. Secondo uno studio realizzato dalla rivista “Physiology And Behaviour”, infatti, ci sarebbe una stretta connessione tra la cannella e un livello più alto di testosterone. Il cocco agisce come stimolante metabolico, aumenta il flusso sanguigno e la contrazione muscolare.
Indispensabili le mandorle. Grazie al loro contenuto di vitamina E, agiscono direttamente sul desiderio sessuale: stimolano la fertilità e di incrementano la passione, soprattutto nelle donne. Non a caso nel Medioevo la mandorla era uno degli ingredienti principali nella cucina di corte, indispensabile per i piatti afrodisiaci e i filtri d'amore.