Considerazioni necessarie per convertirsi a vegetariani
È da un po' che ci stai pensando, che l'idea ti tenta e stai cominciando a chiederti cosa ti trattenga dal fare il grande passo, giusto? Perché quello che tu vorresti è diventare finalmente vegetariano. Non vegano, non per il momento almeno. Ti sembra un po' estrema come scelta. Ma vegetariano... questo sì.
Cosa te lo impedisce? Tante cose. Le abitudini di una vita. Le reazioni di amici e genitori, del tuo partner. I commenti stupidi quando non malevoli, ma sempre ignoranti. Il timore di avere pochi piatti tra cui scegliere; la mancanza di ricette che possano rivaleggiare con l'arrosto della nonna...
Animali e ambiente
C'è chi diventa vegetariano per ragioni etiche, chi per motivi legati alla salute ma mai nessuno sceglie una strada come questa per pura e semplice curiosità. Una scelta così importante, che segna una vita, nessuno la prende alla leggera.
Sono essenzialmente due le questioni chiave. Anche il più distratto tra noi sa cosa succede negli allevamenti intensivi e c'ha pure una mezza idea di cosa accada nei mattatoi. Non è questa la sede per entrare nei dettagli (raccapriccianti sotto tutti i punti di vista), ma per chi fosse curioso ecco un sito interessante.
L'altra ragione fondamentale è l'ambiente. Quanto costa al pianeta questo sistema produttivo? Semplificando al massimo: livelli altissimi di emissioni digas serra e ammoniaca; inquinamento dell'acqua sia a livello superficiale che di falda. Qui potrai saperne di più.
Ma per quanto non ti lasci certo indifferente, non è tanto, o non solo, quest'ordine di motivi a spingerti a diventare vegetariano. È qualcosa che ha a che fare con un peso allo stomaco sempre più diffuso o una difficoltà a digerire che non avevi mai avuto prima. Senti che qualcosa è cambiato e non in meglio. E hai intuito che una delle cause di tutto ciò potrebbe proprio essere il cibo che mangi tutti i giorni. Cibo che ti è sempre piaciuto ma che da qualche tempo, chissà perché, ti soddisfa molto meno.
In realtà una dieta troppo sbilanciata su carne e derivati può causare, alla lunga, problemi molto seri: varie tipologie di cancro, diabete, arteriosclerosi e altro ancora.
Cosa vuol dire diventare vegetariani
Saprai di certo che a differenza di quella vegana, la dieta vegetariana ammette l'utilizzo di alimenti di derivazione animale. Pur considerando off limits sia carne che pesce un vegetariano può, volendo, mangiare uova, latte e derivati e miele. Questo regime, detto lacto-ovo vegetariano, il più indicato per chi desidera iniziare, garantisce in abbondanza tutto ciò di cui ha bisogno il nostro corpo: carboidrati, lipidi e proteine nonché sali minerali e vitamine.
Per quanto curioso possa sembrare, soprattutto in una nazione come l'Italia, molte persone diffidano del vegetarismo per paura di dover finire a mangiare insalata a vita. Niente di più sbagliato! La varietà della cucina vegetariana è illimitata. Un esempio eclatante? La pizza! Un altro? Il tiramisù!
Certo, il rischio che si finisca col ricorrere immancabilmente agli stessi ingredienti (quelli che abbiamo sempre visto girare per casa ad esempio) o alle stesse ricette esiste. Vegetariano poi non fa rima con sano: se ingurgito tonnellate di vegetarianissime patatine fritte non faccio certo del bene al mio organismo!
Come semplificarti la vita!
Di fronte alle grandi scelte a volte ci sentiamo soli e non sappiamo a chi rivolgerci. Ecco perché Earthmeals potrebbe veramente semplificarti la vita. Non solo perché non dovresti più preoccuparti di spesa e cucina; non solo perché potresti contare su piatti perfettamente bilanciati e nutrienti e sempre diversi; o ancora gustare specialità vegetariane di qualità gourmet realizzate con ingredienti sceltissimi italiani. Ma perché potresti finalmente trovare quel supporto decisivo, soprattutto in termini di costanza, che forse ti mancava fino ad oggi.
L'occasione che cercavi è arrivata. Noi ci siamo. Adesso sta a te!