Alimentazione corretta: cosa sapere per stare bene
L'importanza dell'alimentazione sana
L’asse «intestino – cervello» collega il nostro sistema digestivo al nostro benessere. Questa relazione, molto stretta, è spiega bene dal nutrizionista americano Wesley Delbridge, direttore del «Chandler Unified School District Food and Nutrition Department» di Mesa in Arizona: «il nostro intestino parla al nostro cervello e può avere effetti enormi sul nostro umore e sulle emozioni che proviamo. Se il tuo intestino è felice, allora tu sarai più felice» (Wesley Delbridge, Food Service Director). E, per essere felice, il nostro intestino deve ricevere un’alimentazione sana che deve essere il risultato di una dieta corretta ed equilibrata.
È noto da tempo che frutta, verdura, cereali integrali e proteine «semplici», non soggette a processi di trasformazione industriale, sono le «armi» migliori per un regime alimentare corretto. Negli ultimi dieci anni, però, numerosi studi hanno dimostrato che una giusta alimentazione ha un impatto non solo sulla nostra salute fisica, ma anche sul nostro benessere mentale. Diete «intere», cioè a base di prodotti non trasformati, più ricche di alimenti vegetali, proteine «sane» e pochi grassi, sono associate a una maggiore capacità di stare bene con se stessi e con gli altri. Questi regimi alimentari, solitamente, sono anche ricchi di fibre, essenziali per il microbiota intestinale. Se, così è accettato dalla comunità medica e scientifica, l’intestino è il «motore» della nostra salute fisica e psicologica, è fondamentale puntare su un’alimentazione corretta, garantendo al nostro organismo un alto livello di assunzione di fibre grazie al consumo di cibi a base vegetale e integrali.
L'importanza dell'alimentazione sana: i dettagli
Secondo la Fondazione Veronesi due infarti su tre si possono evitare grazie al consumo di alimenti di origine vegetale e fibre. Le scelte che facciamo a tavola ogni giorno influenzano la nostra salute: il cibo è la nostra «arma» più efficace per prevenire l’insorgenza delle malattie ischemiche, per esempio angina pectoris e infarto del miocardio, che sono le prime causa di decesso legate a problematiche cardiovascolari. Un’emergenza comune a tutti i Paesi occidentali dove l’ipertensione è una preoccupazione crescente che può portare a infarto, insufficienza cardiaca e ictus. Però una via d’uscita c’è: è possibile prevenire le malattie cardiache e l'ictus cambiando i propri stili di vita, aumentando l'attività fisica e seguendo una dieta sana ed equilibrata.
La giusta alimentazione non fa bene solo al cuore: riduce anche i rischi di tumore, aumenta l’efficienza dell’intestino, rende ossa e denti più forti, controlla il diabete. Mangiare sano, però, non significa solo aiutare il proprio benessere fisico o perdere peso, ma anche sentirsi meglio mentalmente: un’alimentazione sana migliora l’umore e la memoria. Nella nostra dieta è bene includere i componenti e i principi attivi provenienti da tutti i principali gruppi alimentari, comprese proteine magre, cereali integrali, frutta e verdura. Da evitare, invece, cibi fritti o «trasformati», nonché cibi ricchi di sale e zuccheri aggiunti. Il primo passo è imparare ad ascoltare il tuo corpo. Un'alimentazione sana richiede, prima di tutto, che tu sia consapevole dei cibi che mangi. La parola chiave per adottare un regime alimentare equilibrato e corretto è «consapevolezza».
L'alimentazione corretta per la salute
Una corretta alimentazione non significa morire di fame o mangiare cibi senza sapore, senza colore e «noiosi». Mangiare sano è sinonimo di dieta equilibrata: frutta, verdura, cereali integrali e proteine, soprattutto vegetali. La strada da seguire può essere un regime alimentare plant-based, cioè un’alimentazione a prevalenza vegetale ricca di antiossidanti preziosi per le loro proprietà antinfiammatorie naturali, fondamentali per rafforzare il sistema immunitario.
E non solo. Non si tratta di consumare frutta e verdura, ma di assumere anche alimenti naturali: non processati industrialmente, non trattati, non derivanti da sfruttamento di risorse e animali, meglio se «a chilometro zero». I cibi devono essere freschi, sani, bilanciati, tracciabili, leggeri, ricchi di nutrienti essenziali e sostenibili. Questo è il motivo per cui cereali e farine integrali, olio extravergine d’oliva, legumi, semi, frutta e verdura di stagione devono essere la base di ogni pasto. E poi i micronutrienti: sali minerali - come calcio, ferro, magnesio, potassio e zinco - e vitamine - come A, C, E e acido folico - ma anche di steroli vegetali che combattono il colesterolo e fibre, che aiutano la salute dell’intestino.
Un grande «no» a tutto ciò che è lavorato: sughi e piatti pronti di bassa qualità con additivi e conservanti, patatine, biscotti, snack, creme spalmabili, merendine. Dobbiamo bandire dalle nostre tavole soprattutto gli zuccheri e limitare l’uso del sale, le due «bombe» che fanno male al cuore e accorciano la vita degli italiani. Nutrirsi di frutta e verdura fresca, di stagione, cucinata in modo semplice, senza eccedere nei condimenti, uniti a cereali e farine non raffinate, pochi zuccheri e tanta acqua: è questa la «ricetta» della salute perfetta.
Non solo il fisico, ma anche lo spirito
Fai un semplice test: apri il tuo frigorifero o la tua dispensa. Cosa vedi? Il tuo frigorifero o la tua dispensa sono uno specchio: riflettono la tua immagine. Se vedi solo cibo spazzatura è certo che il tuo non è un regime alimentare sano ed è probabile che ne risenta anche il tuo benessere mentale. La cultura dell’alimentazione corretta in questi anni è cresciuta molto. Oggi sono sempre di più le persone che sono consapevoli dell'importanza di compiere scelte alimentari sane e sanno che mangiare alimenti trasformati, che prevedono l'aggiunta di additivi con funzione stabilizzante e conservante e di sale, bibite zuccherate o snack non aiuterà il corpo a funzionare al meglio.
Infatti, nel tempo, una dieta a base di «junk food» può danneggiare il corpo e indebolire il sistema immunitario. La maggior parte delle persone ha compreso l'importanza di mangiare frutta e verdura, cereali e cibi integrali. E non solo per la loro salute fisica.
Da quando nasciamo, sviluppiamo una profonda associazione tra il cibo e le emozioni: dai neonati le cui grida ricevono risposta con il seno della madre o con un biberon, attraversiamo la vita collegando ciò che mangiamo a ciò che proviamo. Non c'è da meravigliarsi, quindi, se abbiamo sentimenti così contrastanti verso il cibo. Alla fine, il cibo può guarire il corpo e, così, l'anima perché fornisce più della somma dei suoi nutrienti: proteine, carboidrati, grassi, vitamine e minerali. Il cibo è energia condensata e trasformata. Mangiare è un modo per estrarre energia dal cibo. Pulisci la dispensa e svuota il tuo frigorifero. Migliora il tuo regime alimentare e inizia a sentire i benefici di un’alimentazione sana e corretta.
Alimentazione sana: migliorare le abitudini
Il nostro benessere è il risultato delle nostre abitudini. La nostra alimentazione è il risultato di «regole» e convinzioni – alcune buone, altre meno - che affondano le loro radici nella nostra infanzia. Mangiamo ciò che ci ha insegnato la nostra famiglia, la scuola, i nostri amici. Sono abitudini stratificate nella nostra mente, per questo più difficili da cambiare. Ciò non significa che sia troppo tardi per modificare la nostra alimentazione. Però rispettando i tempi del nostro corpo e, soprattutto, della nostra mente.
Apportare cambiamenti improvvisi e radicali alle abitudini alimentari, per esempio mangiare nient'altro che zuppa di cavolo o bacche di Goji quando fino al giorno prima seguivamo una dieta a base di carboidrati raffinati, è la strada per il fallimento. Le rivoluzioni alimentari non sono né sane né una buona idea e non avranno successo a lungo termine. Non è necessario apportare enormi cambiamenti per mangiare meglio. E non devi modificare tutte le tue abitudini allo stesso tempo. È più utile fissare piccoli obiettivi e cambiare il tuo approccio al cibo un po’ alla volta.
Nel corso del tempo, i piccoli passi possono fare una grande differenza per la salute; migliorare in modo permanente le tue abitudini alimentari richiede un approccio ponderato: pensa, sostituisci e rafforza. Il primo passo è riflettere su tutte le tue abitudini alimentari, sia cattive che buone. Poi, inizia a sostituire gradualmente i cibi malsani con alimenti più sani. Infine, rafforza - con costanza e convinzione - la tua nuova dieta sana e corretta. Così, con piccoli cambiamenti quotidiani, riuscirai ad abbandonare anche le abitudini sbagliate più radicate nella tua mente perché, come diceva Benjamin Franklin, «chi ha pazienza può ottenere ciò che vuole».
EarthMeals per l'alimentazione corretta
Il confinamento in casa di questi mesi ha portato a una crescita della quantità di cibo e di calorie che assumiamo ogni giorno. Sono aumentati il numero di pasti e, soprattutto gli spuntini a base di snack «sofisticati», dolci o salati. Questo ha comportato anche un aumento della quota di carboidrati (per lo più zuccheri semplici) e lipidi (soprattutto saturi) che assumiamo quotidianamente, con gravi danni per la nostra salute e con il rischio di andare incontro a situazioni di sovrappeso o, peggio, obesità.
Adesso, però, puoi interrompere questo circolo vizioso con la dieta plant based di EarthMeals, la prima alimentazione plant-based funzionale. EarthMeals significa piatti pronti gourmet su misura preparati con materie prime fresche, sane, tracciabili, 100% vegetali e bilanciate sulle tue reali esigenze. Significa cibi ricchi di proteine, fibre e vitamine che migliorano la tua salute e rafforzano il tuo sistema immunitario. E non dimentichiamo il gusto. Un’alimentazione sana è il primo passo per stare bene, per essere in salute, ma anche per raggiungere un equilibrio psico-fisico nuovo.
EarthMeals è la soluzione. Pensa alla tua salute e al tuo benessere. Migliora la tua alimentazione. Scegli EarthMeals e migliora la tua Vita!